Confindustria Vicenza

127^ indagine congiunturale - I° TRIMESTRE 2015

1807 | Credito e Finanza

Nota metodologica
Nel corso dell'esposizione dei risultati dell'indagine si farà frequente riferimento al saldo di opinione. Quest'ultimo corrisponde alla differenza tra la percentuale di aziende che hanno dichiarato aumenti e la percentuale di aziende che hanno evidenziato diminuzioni. Pertanto esso esprime, ma non in termini quantitativi, l'andamento del tasso di crescita o di diminuzione di una certa variabile (produzione, export, occupazione ...).

Le caratterizzazioni del campione
Il numero complessivo dei questionari elaborati ammonta a 171 e rappresenta circa il 13% del totale delle aziende interpellate.Produzione, export ed occupazione
        Le aspettative degli imprenditori vicentini per il 2° trimestre 2015 sono positive. E' previsto un aumento generale dei principali indicatori: +2,5% la produzione, +1,4% le vendite sul mercato interno e +1,4% anche per le vendite sul mercato estero. L'occupazione dovrebbe mantenersi inalterata.

Investimenti

Le previsioni di investimento per i prossimi mesi evidenziano che il 25% delle aziende intende incrementare i propri investimenti. In continuo miglioramento il dato relativo al numero di aziende che non intende effettuare investimenti: dal 39% del 1° trimestre 2014 è sceso al 26%.Riportiamo di seguito una tabella che riassume l'andamento dei principali indicatori economici di alcuni settori.

Nota:

 incremento
 flessione    
     =     stabilità Il 1° trimestre 2015 ha evidenziato una battuta di arresto del processo di lenta ripresa avviato lo scorso anno.
L'andamento della produzione industriale si mantiene agli stessi livelli del 1° trimestre 2014, segnando una leggera crescita dello 0,5%. Un elemento incoraggiante deriva dalla crescita delle vendite sul mercato interno che segna un +1,6% rispetto ad un anno fa. Conferme in positivo derivano anche dalle vendite sui mercati europei con un +3,6%, mentre scendono le vendite sui mercati extra-europei di circa l'1%.
Anche le aziende fino a 100 dipendenti rispecchiano un andamento sostanzialmente analogo al dato medio registrando un aumento, seppure contenuto, della produzione (0,5%). Risultano positive le vendite sul mercato interno e verso l'UE aumentate rispettivamente del 1,4% e del 5%. Negative invece le vendite verso i mercati extra-UE pari a circa il 2%.
A livello nazionale, secondo i dati pubblicati dall'Istat, nella media dei primi tre mesi del 2015 la produzione è diminuita dello 0,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
1° trim. 2014 2° trim. 2014 3° trim. 2014 4° trim. 2014 1° trim. 2015
Ottimisti 41 41 34 34 28
Pessimisti 24 26 31 30 30
Saldo +17 +15 +3 +4 -2

Rimane stabile la percentuale di aziende che denuncia un livello produttivo insoddisfacente collocandosi al 33% (40% nello stesso periodo dell'anno precedente).


Portafoglio ordini

Il portafoglio ordini risulta complessivamente stabile ed il periodo di lavoro assicurato non supera i tre mesi nel 78% delle imprese.

1° trim. 2014
%
2° trim. 2014
%
3° trim. 2014
%
4° trim. 2014 1° trim. 2015
Meno di 1 mese 38 33 34 32 27
Da 1 a 3 mesi 50 52 55 54 51
Più di 3 mesi 12 16 11 14 22


Occupazione
Nel trimestre gennaio-marzo 2015 il livello occupazionale registra un lieve aumento del numero di addetti (+0,6%), in miglioramento rispetto ai valori rilevati nei trimestri precedenti (-0,7% nel corrispondente periodo dello scorso anno; +0,4% nel precedente trimestre).
Il 62% delle aziende dichiara di voler mantenere inalterato il proprio livello occupazionale, mentre il 16% intende ridurre la propria forza lavoro.

1° trim. 2014 2° trim. 2014 3° trim. 2014 4° trim. 2014 1° trim. 2015
Ottimisti 20 22 19 21 22
Pessimisti 17 16 16 19 16
Saldo 3 6 3 2 6



Le ore di Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria autorizzate in provincia di Vicenza nel periodo gennaio/settembre 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013, registrano una diminuzione pari a circa il 30%.
Gennaio/
Aprile
Gennaio/
Aprile
variazione %
2014 2015
LEGNO 18.503 37.683 103,66
ALIMENTARI 3.982 1.352 -66,05
METALLURGICHE 34.688 22.020 -36,52
MECCANICHE 376.971 214.668 -43,05
TESSILI 18.529 16.811 -9,27
ABBIGLIAMENTO 71.735 57.462 -19,9
CHIMICA, PETROLCHIMICA, GOMMA E MAT. PLASTICHE 43.765 26.535 -39,37
PELLI, CUOIO E CALZATURE 19.559 11.405 -41,69
CARTA, STAMPA, EDITORIA 9.694 27.707 185,82
Totale 597.426 415.643 -30,43



Incassi e liquidità aziendale
Scende la percentuale di aziende che lamenta ritardi negli incassi (30%) mentre rimane stabile al 22% la quota di imprese che denuncia tensioni di liquidità.

Liquidità

1° trim. 2014 2° trim. 2014 3° trim. 2014 4° trim. 2014 1° trim. 2015
Buona 22 29 22 31 30
Normale 48 42 53 47 47
Tesa 30 29 25 22 22





Prezzi
Nel periodo gennaio-marzo 2015, il 22% delle aziende ha registrato un incremento medio dei prezzi delle materie prime dell'1,7%. In generale, i prezzi dei prodotti finiti sono rimasti pressoché invariati.



 

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