Confindustria Vicenza

All’Assemblea Generale di Confindustria Vicenza saranno ospiti Bonomi e Landini

A tracciare il quadro macroeconomico l'economista Veronica De Romanis. La conduzione è affidata alla giornalista Mariangela Pira

VI31675 | Comunicazioni associative

Sarà un’assemblea fuori dall’ordinario quella di Confindustria Vicenza che quest’anno si terrà sabato 3 ottobre, alle 10.30, presso gli stabilimenti ex Smit Textile di Schio, recuperati ora con una importante ristrutturazione dalla GPS spa, nuova proprietaria dell’area.

 “Nonostante le non poche difficoltà, abbiamo voluto fare il possibile affinché anche quest'anno il nostro evento più importante potesse avvenire in presenza – afferma Luciano Vescovi, presidente di Confindustria Vicenza –, per re-incontrarci e lanciare un messaggio forte alla società, alla politica e al mondo dell'industria: ripartiamo da qui, dalla fabbrica, da nuovo sito produttivo che ha recuperato un'importante area industriale la quale sembrava destinata ad essere dismessa e che invece è stata restituita al territorio. Realizzare l'Assemblea in un contesto così simbolico vuole essere un'occasione per dare un segnale concreto di rinascita”.

Il titolo dell’assemblea infatti recita: “Italia anno zero. Riscrivere il futuro” e vedrà al centro del dibattito la necessità di progettare un nuovo modo di fare e intendere il lavoro.

E in tempi di cambiamenti epocali, a confrontarsi sul palco dell’Assemblea, che vedrà la conduzione della giornalista di Sky Tg 24 Mariangela Pira, saranno proprio il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi e il Segretario Generale della CGIL Maurizio Landini.

Il tutto grazie anche al quadro macroeconomico che verrà tracciato dell’economista Veronica De Romanis, a pochi giorni dalla pubblicazione della Nadef.

Al panel si aggiunge anche il governatore del Veneto Luca Zaia, che farà in questa occasione uno dei suoi primi interventi dopo la rielezione a presidente, proponendo un quadro d’insieme delle politiche di sviluppo che la Regione intende seguire nei prossimi anni.

“Sono convinto – commenta Vescovi – che il confronto tra le parti sociali sia l’unica vera strada per superare i limiti dell’attuale sistema che va rivisto in maniera organica e, per diversi aspetti, anche in maniera radicale: si pensi alle politiche attive del lavoro e alla formazione. In questo senso Vicenza è sempre stata una provincia aperta alla sperimentazione e particolarmente attenta alle nuove necessità dei mercati mondiali e delle persone che lavorano in azienda. Sono quindi molto felice di poter ospitare Bonomi e Landini, insieme, alla nostra assemblea. Credo sia un bel segnale per la nostra provincia ma sicuramente anche per il Paese”.

Oltre all’eccezionalità dei relatori, l’Assemblea sarà fuori dall’ordinario anche per le modalità di partecipazione che dovranno fare i conti con la necessità di prevenire il contagio.

“Quando abbiamo deciso di svolgere comunque questa assemblea – spiega il presidente di Confindustria Vicenza –, non lo abbiamo certo fatto con leggerezza. Abbiamo invece predisposto un dispositivo di controllo e prevenzione molto accurato, in primis per quanto riguarda il luogo: si tratta di una struttura immensa che pre-lockdown sarebbe stata in grado di ospitare quasi 4.000 persone, tanto è vero che tra un posto a sedere e l’altro lasceremo ben due sedie vuote, andando oltre quelli che sono gli standard minimi di sicurezza previsti. In ingresso svolgeremo anche un controllo grazie agli operatori della Croce Rossa e all’interno, per aiutare gli ospiti, ci saranno i volontari dell’Arma dei Carabinieri in congedo. Siamo i primi consapevoli che la salute e la sicurezza debbano essere garantiti, stiamo lavorando da mesi, assieme alle autorità e agli esperti, proprio per assicurare che questo sia un momento sereno per tutti”.

 

-- evento su invito riservato alle imprese associate a Confindustria Vicenza --

 

 

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