Confindustria Vicenza

Coronavirus: moratoria delle rate dei finanziamenti anche per le grandi imprese

Anche le grandi imprese possono sospendere per 12 mesi la quota capitale delle rate

VI31145 | Agevolazioni

Il 22 maggio scorso, Confindustria ha siglato con l'ABI un secondo Addendum all’Accordo per il Credito 2019, che estende esplicitamente la moratoria dei finanziamenti (sospensione della quota capitale per 12 mesi) - prevista dall’Accordo - in favore delle imprese di grandi dimensioni.

In particolare l'Addendum prevede che:

  • l'impresa di dimensione maggiore rispetto alla PMI deve autocertificare di essere stata danneggiata dalle emergenze a sanitaria “Covid-19”;
  • l'impresa non deve presentare nei confronti della banca alla data del 31 gennaio 2020 esposizioni debitorie classificate come deteriorate ai sensi della disciplina di vigilanza applicabile agli intermediari finanziari. Sono in ogni caso escluse dall'applicazione della misura le imprese classificate in sofferenza alla data di presentazione della domanda. Con le modifiche apportate dal presente Addendum, tale previsione si applica anche alle operazioni di sospensione/allungamento realizzate in favore delle PMI ai sensi dell'Accordo per il Credito 2019, come modificato dall’Addendum del 6 marzo scorso (Notizia precedente VI30518). 
  • Il termine ultimo per l'applicazione della misura in favore delle grandi imprese è il 30 giugno 2020. Tale data potrà essere prorogata sulla base delle indicazioni dell'Autorità di vigilanza bancaria. 

Resta ferma la possibilità per le banche di offrire modalità e soluzioni operative migliorative per le imprese beneficiarie, rispetto a quelle previste dal presente Addendum.  In particolare le banche aderenti possono estendere la durata della sospensione fino a 24 mesi per le imprese appartenenti a specifici settori o filiere produttive con maggiori difficoltà di ripresa dai danni conseguenti alle emergenze sanitaria Covid-19. Tale previsione si estende anche alle operazioni di sospensione realizzate in favore delle PMI ai sensi dell'Accordo per il Credito 2019 come modificato dall’Addendum del 6 marzo.

Eventuali iniziative che le singole banche abbiano avviato precedentemente al presente Addendum e che presentano caratteristiche analoghe e rispondenti alle linee guida dell'EBA del 2 aprile 2020 si intendono ricomprese e coperte dal presente Addendum. Anche tale previsione si applica in relazione alle operazioni di sospensione/allungamento realizzate in favore delle PMI ai sensi dell' Accordo per il Credito 2019, come modificato dall’Addendum del 6 marzo scorso. 

Restano ferme le altre condizioni previste dal citato accordo, come modificato dall’Addendum del 6 marzo, in quanto compatibili. Tra queste, in particolare, la previsione che le misure previste dal presente Addendum si applicano ai finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020.

Si allega la Circolare Abi e il testo dell'Addendum. 

 



Photo by Markus Spiske on Unsplash

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