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Ingresso da Croazia, Grecia, Malta o Spagna: obbligo di test molecolare o antigenico

A partire dal 13 agosto, test anche per chi ha transitato in tali paesi nei quattordici giorni antecedenti.

VI31543 | Commercio estero

Per il contenimento del Covid-19, il Ministero della Salute ha emanato un'ordinanza, in vigore dal 13 agosto fino a successivo decreto e comunque non oltre il 7 settembre 2020, per coloro che intendono fare ingresso in Italia e che nei 14 giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna. 
 

Chi si trova in questa condizione dovrà:

  • o presentare ai controlli il risultato negativo di un tampone ("test molecolare o antigenico") effettuato nelle 72 ore antecedenti l'ingresso in Italia (art. 1 comma 1, a)
  • o sottoporsi a tampone ("test molecolare o antigenico") all'arrivo in luogo di confine (compresi porti e aeroporti) oppure entro 48 ore dall'ingresso in Italia presso l'azienda sanitaria locale di riferimento.
    In attesa del test, le persone sono sottoposte all'isolamento fiduciario presso la propria abitazione (art. 1 comma 1, b)
     

Inoltre, anche se asintomatiche, le persone di rientro dai paesi di cui sopra "sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio".

In allegato l'ordinanza in pdf.



Photo by Anna Shvets on Pexels

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