Negli ultimi anni la capacità inclusiva delle aziende è sotto i riflettori per motivi etici, organizzativi e di business. L'impegno sociale e civico delle aziende ha una ricaduta economica ben precisa: la scelta dei consumatori risulta ormai orientata dal comportamento etico e sociale delle organizzazioni.
1) Pdr 159: 2024 Lavoro inclusivo delle persone con disabilità
Sulla scia del solco tracciato dalla ISO 30415 (D&I) e dalla UNI/PdR 125 (Certificazione della parità di genere), è stata recentemente pubblicata la UNI/PdR 159 Lavoro inclusivo delle persone con disabilità.
La prassi di riferimento è una linea guida che definisce gli indirizzi operativi in ordine all’attuazione di politiche inclusive di lavoro per le persone con disabilità nelle aziende. L’esigenza nasce dal fatto che il tema della disabilità applicata al contesto lavorativo è una delle grandi sfide e opportunità della società moderna, supportata anche dagli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda ONU 2030.
Attualmente, quindi, le aziende operano in un contesto di progressivo cambiamento culturale dove risulta fondamentale riconoscere il valore aggiunto dato dalle diversità e dall’applicazione di politiche inclusive.
La UNI/PdR 159:2024 è una norma volontaria, non certificabile.
È applicabile da qualsiasi tipo di organizzazione, aziende del settore privato, pubblico o senza scopo di lucro, indipendentemente dalle dimensioni e dalla natura dell’attività.
Quali sono i vantaggi della PdR 159:2024
L’applicazione di un modello organizzativo che valorizza l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità comporta diversi benefici. Tra questi:
• il miglioramento dell’Employer Branding;
• l’attrazione dei migliori talenti;
• un aumento della produttività;
• un miglioramento della relazione con i propri stakeholder.
La verifica viene effettuata da un Organismo di Certificazione ed al termine della verifica viene rilasciato un rating che mostra il livello di maturità dell’organizzazione nel trattare la tematica dell’inclusione del lavoratore con disabilità.
L’Assessment UNI/PdR 159 ha una durata triennale, con due momenti di monitoraggio a 12 e 24 mesi dalla prima emissione.
2) ISO 30415:2021 - Human Resource Management Diversity and Inclusion
La prima norma ISO sulla Diversity definisce le linee guida per un framework Diversity & Inclusion nell'ambito della gestione delle risorse umane.
La ISO 30415:2021 rappresenta di fatto una guida per l’efficace applicazione dei principi di “Diversity & Inclusion” nei processi aziendali, negli organi di governo e più in generale, per tutti gli stakeholder di riferimento, introducendo un
approccio improntato su un vero e proprio sistema di gestione che mira al miglioramento continuo.
In cosa consiste l'Attestazione?
La norma è uno standard internazionale che consente di implementare, valutare, mantenere e migliorare un quadro strutturale atto ad orientare e sviluppare percorsi aziendali caratterizzati da una maggiore inclusività e sostenibilità.
L’applicazione della Norma migliora le opportunità di business e sostenibilità, basandosi sugli obiettivi dello sviluppo sostenibile.
Lo standard va a coprire un vuoto normativo e a fare chiarezza in un settore giovane come la Diversity & Inclusion e porterà i leader aziendali a dimostrare concretamente il loro impegno per la diversità e l’inclusione con pratiche attive e non
teoriche.
Superare un audit a fronte della ISO 30415:2021 può ridurre sensibilmente danni reputazionali derivanti da comportamenti discriminatori, mantenendo le aspettative e aumentando la fiducia dei consumatori e delle parti interessate.
La valutazione del livello di maturità del framework Diversity & Inclusion, effettuata da un organismo di terza parte, costituisce una ragionevole assicurazione per gli stakeholder dell’impegno e degli sforzi profusi dall’organizzazione in tema di gestione delle
risorse umane.
Principali benefici
La scelta di un’organizzazione di far valutare il livello di maturità del proprio framework Diversity & Inclusion porta al raggiungimento di numerosi benefici per l'azienda:
• Organizzare un framework Diversity & Inclusion che permette di gestire in maniera efficiente la varietà delle iniziative sul tema
• Comunicare verso l’esterno il proprio impegno nel valorizzare le diversità e l’essere inclusivi, con ricadute positive a livello reputazionale.
Le organizzazioni possono eseguire il selfassesment in ambito ISO 30415:2021 raccogliendo evidenze per ogni azione Diversity & Inclusion prevista dalla norma e verificare il proprio livello di maturità prima di sottoporsi all’audit di verifica.
Per approfondire il tema e per fornire indicazioni operative, le Aree Lavoro Previdenza ed Education e Credito e Finanza di Confindustria Vicenza organizzano incontri individuali online di consulenza gratuiti.
La durata prevista è di 30 minuti ad incontro.
Gli incontri, con un esperto convenzionato con Confindustria Vicenza, Alberto Rigato Sas, si terranno secondo il calendario di seguito indicato, a scelta delle imprese interessate
giovedì 26 giugno 2025 nelle seguenti fasce orarie 9.00 - 12.00 e 14.00 - 16.00.
Come prenotarsi?
Alle aziende interessate a partecipare è richiesta l’adesione tramite compilazione del form di iscrizione entro e non oltre il 9 giugno 2025. Si prega di selezionare l'orario preferenziale.
Entro il giorno prima dell'appuntamento, sarà inviato via e-mail il link per connettersi alla videocall.
Per ogni ulteriore informazione è a vostra disposizione l’Area Lavoro Previdenza ed Education di Confindustria Vicenza: lavoroprevidenza@confindustria.vicenza.it
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