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FAQ - DPCM 18 ottobre, convegni e riunioni: cosa devono sapere le aziende?

VI31840 | Lavoro e Previdenza

DPCM 18 ottobre, convegni e riunioni: cosa devono sapere le aziende?

Nicola Beccari - Area Lavoro Confindustria Vicenza

 

 

Illustriamo le novità più importanti contenute nel DPCM del 18 ottobre 2020 introdotte dal Governo per contenere il diffondersi dell’epidemia da Covid-19.

In particolare, tra le nuove e più restrittive misure che hanno integrato le disposizioni contenute nel DPCM del 13 ottobre 2020 e che sono di interesse per le imprese, ricordiamo quelle previste in materia di convegni, congressi e riunioni private (lettera n-bis, art. 1, 6° comma del DPCM 13 ottobre aggiornato).

Al riguardo, il nuovo DPCM stabilisce che sono sospese dal 19 ottobre fino al 13 novembre tutte le attività convegnistiche e congressuali effettuate in presenza, essendo ammesse solo quelle con modalità a distanza.

La nuova disposizione precisa, inoltre, che “è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza".

Per quanto riguarda l’espressione “attività convegnistica o congressuale” essa va intesa in senso ampio, tale da comprendere ogni tipologia di evento aggregativo caratterizzato da una certa formalità, sia dal punto di vista organizzativo, sia per quanto riguarda il numero consistente delle persone presenti. A titolo esemplificativo rientrano nel divieto i congressi, i convegni, meeting e le convention aziendali.

Anche l’espressione “riunioni private” di cui il DPCM “raccomanda” lo svolgimento in remoto, va intesa quale evento che comporta la presenza di un numero rilevante di persone.

Pertanto, è da ritenere che sono consentite in presenza quelle ove è presente un numero contenuto di persone. In ogni caso, rimane sempre obbligatorio rispettate tutte le misure anti-contagio previste dai protocolli e dalle Linee Guida anti Covid -19.

Rimane, dunque, in capo all’azienda la responsabilità di valutare, sulla base del protocollo adottato, se mantenere le riunioni di lavoro in presenza, oppure se svolgerle in remoto.

Infine, ricordiamo che è prevista per i prossimi giorni l’adozione di ulteriori misure restrittive e di contenimento della pandemia che andranno ad integrare quelle già esistenti. Delle future novità sarà, ovviamente data comunicazione con le nostre consuete notizie pubblicate sul nostro sito e con le FAQ video.

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