Confindustria Vicenza

Proroga della moratoria delle rate dei finanziamenti: avvertenze

La proroga al 31 dicembre 2021 delle moratorie può comportare una rivalutazione della posizione dell'azienda da parte della banca

VI32964 | Credito e finanza

L'art. 16 del DL 25 maggio 2021, n. 73 (cd. Sostegni bis) ha previsto la possibilità di prolungare al 31 dicembre 2021 le moratorie in essere sulla base dei precedenti provvedimenti di sostegno per superare la crisi pandemica ( dal DL Cura Italia in poi).

A questo proposito si ritiene utile fornire alcune avvertenze:

  • la moratoria fino al 31 dicembre si applica alla sola quota capitale; si riprende il pagamento della quota interessi
  • la proroga non scatta automaticamente: è necessario che l'impresa comunichi in forma scritta alla banca la volontà di attivare la sospensione. Questa comunicazione deve essere inviata entro il 15 giugno 2021
  • a differenza di quanto avvenuto con la moratoria prevista dal DL Cura Italia e con le successive proroghe, nel caso di ulteriore sospensione fino al 31 dicembre 2021 la banca è tenuta a fare una valutazione della situazione economico-finanziaria dell’impresa e potrebbe, in presenza di criticità emerse o prevedibili a breve, classificare la posizione dell’azienda in forborne performing. Questa classificazione comporta un periodo di “osservazione” dell’impresa fino a 24 mesi e potrebbe rendere più complicato il rapporto creditizio con la banca.

Di conseguenza, si ritiene consigliabile ed opportuno un confronto di verifica con la banca prima di attivare la proroga.

Per un quadro aggiornato di tutti i provvedimenti in essere a supporto della liquidità si allega la versione aggiornata del nostro vademecum.



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