Confindustria Vicenza

Ilaria Rossetti vince la IV edizione del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza

Si aggiudica i 25.000 euro del Premio vincendo anche la Sezione Giovani con il romanzo "Le cose da salvare".

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Va alla giovane scrittrice lodigiana, Ilaria Rossetti, il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza, sostenuto da Confindustria Vicenza e Grafica Veneta.

Già vincitrice del Premio Campiello Giovani nel 2007 e autrice di due romanzi, Ilaria Rossetti si è aggiudicata la vittoria in entrambe le sezioni del Premio durante la premiazione svoltasi presso il Teatro Olimpico di Vicenza e di cui è possibile rivedere l'intera cerimonia andata in onda su Tva Vicenza a questo link.

La sua opera ha ottenuto un largo consenso nel Comitato di Lettura composto dall’agente letterario Marco Vigevani, dallo scrittore e giornalista Stefano Malatesta, dallo scrittore e critico letterario Silvio Perrella, dalle scrittrici Wanda MarascoSandra Petrignani e Romana Petri, dalla direttrice del Circolo dei Lettori di Milano, Laura Lepri e dal direttore editoriale della Neri Pozza, Giuseppe Russo.

Il romanzo narra del crollo di un ponte nell’Italia del 2020, con un evidente richiamo alla tragica vicenda genovese del 2018. Nel testo di Ilaria Rossetti, tuttavia, il crollo diventa la potente metafora di una disgregazione che investe l’insieme della società e le singole esistenze umane.

Un’opera che usa il registro della cronaca per mostrare le ferite dell’anima e che, con la sua lingua intensa e a tratti poetica, ha permesso all’autrice di ottenere anche la vittoria per la Sezione Giovani, indetta all’interno del Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza in collaborazione con il Circolo dei Lettori di Milano diretto da Laura Lepri e riservata ai partecipanti al Premio di età inferiore ai 35 anni. Al termine della cerimonia, l’autrice ha ricevuto due targhe con un'incisione di Neri Pozza e le congratulazioni dello scrittore David Nicholls . Il libro sarà pubblicato da Neri Pozza Editore.

La classifica finale (ogni giurato ha espresso una valutazione anonima per ciascun libro, assegnando un voto da 1 a 10):
 

Ilaria Rossetti - Le cose da salvare = 66

Stefano Redaelli - Beati gli inquieti = 61

Benedetta Galli - Schikaneder e il labirinto = 50

Piera Rampino - L'ora di Pace = 50

Licia Pizzi – Carbone = 47

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